Le cancellazioni di alcune corse ferroviarie alla stazione di Melegnano arrivano all'attenzione della Regione. A intervenire sulla vicenda è l’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Franco Lucente, che ha annunciato di essersi già attivato con Rete ferroviaria italiana per individuare una soluzione condivisa in grado di ridurre i disagi per utenti e studenti. Il caso riguarda tre treni soppressi nello scalo di piazza XXV Aprile, tra cui la corsa mattutina delle 7.13 diretta verso Codogno e Casalpusterlengo, utilizzata quotidianamente da oltre cinquanta studenti dell’Itis Cesaris e dell’istituto agrario Tosi. Un collegamento considerato strategico per arrivare a scuola in orario e che, con la sua cancellazione, ha generato proteste e difficoltà organizzative. Lucente, che ha già affrontato il tema con l’amministrazione comunale di Melegnano, si dice consapevole delle criticità e delle richieste arrivate dal territorio. In una nota ha chiarito che il treno in questione non rientra nel perimetro di competenza regionale né di Trenord, ma ha sottolineato come un eventuale ripristino degli orari originari porterebbe benefici concreti sia agli studenti sia ai pendolari, contribuendo anche a ridurre il carico su una linea già fortemente congestionata come la S12. Da qui l’avvio del confronto con i vertici e i tecnici di Rfi. L’obiettivo, spiega l’assessore, è costruire un percorso collegiale per individuare un’alternativa che non aggiunga ulteriori disagi, ma renda più agevoli e puntuali gli spostamenti quotidiani di lavoratori e studenti. «Dobbiamo garantire viaggi efficienti, rapidi e adeguati – è il messaggio – mettendo al centro il bene della collettività e le esigenze reali di chi ogni giorno utilizza il treno». Un impegno che, nelle intenzioni della Regione, punta a dare risposte concrete in tempi brevi a una situazione diventata ormai di stretta attualità per Melegnano e per l’intero territorio.