Torna alta l’attenzione sulla sicurezza degli edifici scolastici a San Donato Milanese, dove nello scorso fine settimana ignoti hanno messo a segno un nuovo colpo all’interno della scuola elementare Mazzini di via Kennedy. Il bilancio è pesante: spariti una ventina di computer portatili e cinque tablet, materiale fondamentale per l’attività didattica quotidiana. L’episodio segue di pochi giorni un altro furto avvenuto alla scuola elementare Matteotti di via Libertà, dove erano stati sottratti sei computer. Le due strutture appartengono allo stesso istituto comprensivo, ma i ladri hanno agito con modalità differenti. Se alla Matteotti i locali sono stati rovistati alla ricerca delle apparecchiature, alla Mazzini il blitz è apparso molto più mirato e a colpo sicuro. In quest’ultimo caso, infatti, i dispositivi erano custoditi all’interno di un armadio metallico blindato. Chi ha agito si sarebbe diretto senza esitazioni verso il punto in cui viene conservata la chiave. Nessun segno di disordine, sportelli o cassetti forzati: solo l’armadio svuotato e la fuga, probabilmente in pochi minuti. Resta da chiarire se l’impianto d’allarme abbia funzionato correttamente. Nel frattempo il Comune accelera sul fronte della prevenzione. È ormai pronta l’attivazione di 124 telecamere di videosorveglianza installate nei mesi scorsi lungo i perimetri esterni dei plessi scolastici cittadini. Dopo il completamento delle procedure autorizzative, legate anche alla normativa sulla privacy, sono stati affissi i cartelli che segnalano le aree videosorvegliate. Si tratta di un investimento fortemente voluto dall’amministrazione a tutela delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, edifici che negli ultimi anni sono finiti più volte nel mirino dei ladri, con danni che hanno costretto a interventi urgenti per ripristinare la piena funzionalità delle strutture. L’obiettivo della giunta è accendere gli “occhi elettronici” prima dell’inizio delle vacanze natalizie, così da testare l’efficacia del sistema proprio nei giorni considerati più a rischio.