Dopo anni di attesa e una lunga fase preparatoria, a San Donato Milanese entrano finalmente nel vivo i lavori che ridisegneranno piazza Supercortemaggiore. È ufficialmente partito il cantiere dell’Eni Station, un progetto strategico che promette di proiettare l’area verso una mobilità sempre più sostenibile e servizi innovativi per cittadini e automobilisti. L’intervento porterà alla realizzazione di una moderna stazione di rifornimento affacciata sulla via Emilia, in un punto nevralgico della città, a ridosso del nuovo centro direzionale Eni. Il cuore dell’impianto sarà l’installazione di una stazione per i veicoli a idrogeno, che diventerà la seconda in Italia dopo quella di Bolzano, affiancata da colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici e da una gamma di servizi di nuova generazione. Superate tutte le procedure autorizzative, comprese alcune modifiche progettuali, l’area è ora animata da operai e mezzi al lavoro.  Il progetto non si limita alla mobilità. È infatti prevista anche la costruzione di un nuovo edificio che ospiterà un punto ristoro e la quinta farmacia comunale, destinata a restare aperta 24 ore su 24. I locali saranno concessi al Comune in comodato d’uso gratuito, sulla base di una convenzione urbanistica pluriennale, consentendo all’Amministrazione di attivare un servizio atteso da tempo. Con l’avvio dei lavori prende dunque forma un investimento di cui a San Donato si discute ormai da qualche anno. Nei prossimi mesi cittadini e automobilisti potranno seguire passo dopo passo la trasformazione di piazza Supercortemaggiore, destinata a diventare uno snodo simbolo dell’innovazione urbana e della transizione energetica.